Poesie finaliste IX edizione
BAGAGLI
Un vecchio trascina la sua valigia
e io lo guardo
immaginando cosa possa esserci là dentro.
Fa tanta fatica
quindi - penso -
ci saranno cose molto pesanti!
E insieme ai giocattoli per il suo nipotino
forse li dentro c’è finita anche la sua vita
che, anno dopo anno,
aggiunge un po’ di peso al suo bagaglio.
E io lo supero, correndo verso scuola,
con sulle spalle il mio zaino
in cui ho riposto i miei libri e i miei sogni
e ancora tanto spazio da riempire.
( Giorgio Nisio – Bari )
UN FUCILE STANCO
Sono un fucile stanco.
Stanco della guerra,
di vedere morti e feriti,
sangue e lacrime a causa mia
Io vorrei sparare margherite,
viole profumate, caramelle candite.
Vorrei sparare sogni d’amore,
intrecci di storie, libri, emozioni.
Vorrei sparare ricordi dispersi
germogli di gioia e di pace.
Questo è il sogno che rincorro per ore,
questo è il sogno che voglio sognare.
Sogno mentre torno a sparare per uccidere
con il grilletto che inizia a lacrimare.
Ma verrà il giorno in cui mi ribellerò
Nessuno più vedrà i proiettili assassini.
Sento che quel giorno è vicino.
( Livia Cornelia Chiefari - Soverato CZ )
Un Foglio
Un disegno è un pensiero
su un foglio,
è un segno personale
non scambiabile tra gli altri.
Uno scritto è la tua vita
sotto forma di figura,
è un amore unico
in un sogno infinito.
Un foglio è tutto
ora e sempre.
( Nicoletta Vigo – Milano )
PAESE DEI
SORRISI
Il suo nome parla
chiaro,
Raffaele, medico senza
frontiere.
Insegue un sogno – togliere il
dolore.
Però, il bene che fa non fa
rumore.
Dove il disagio si tinge di
sanguigna,
di terra d’ombra bruciata, di
granata,
un’emozione di tonalità rosso
angelico
silenziosamente l’ha
colorata.
Operare un altro labbro con
malformazione
è diventata la sua
missione.
Sostituire col sorriso
stampato
sguardo supplichevole - l’obiettivo prefissato.
Se lo porta dentro per celebrare la
vita
quel “Grazie” di tante facce di
felicità.
Si concederà una sosta dopo la missione riuscita?
Finche´ sente vagito per lui non è finita.
( Dedijer Teodora – Podgorica Montenegro )
L’AMICIZIA
L’amicizia: un sentimento che parte dal cuore
per donare tanto amore;
se è vera dura tutta la vita
e dà una gioia infinita.
Ma ci sono anche le litigate
solo per cinque minuti o intere giornate:
intere giornate senza parlare
ed altrettante ad insultare.
Lunghi giorni a soffrire
fino a dentro, poi,morire.
E così arriva la solitudine
un pericolo se diventa abitudine:
soli con se stessi e con il modo intero
non si può cedere, devi essere un condottiero.
Prima o poi il momento delle scuse dovrà arrivare
ed il giorno dopo di nuovo ad amare
perché nel bene e nel male
due amiche non si posson separare.
Questo è il mio pensiero sull’amicizia vera
che ti regala il sorriso dalla mattina alla sera,
che ti fa sentire ascoltata
e proprio per questo amata,
amata da qualcuno che ti ha in mente
e che ti sostiene veramente!
( Sofia Popolla – Monte San Biagio – Latina )
FOGLIE
Rami smossi dal vento,
anime in pena!
S’agitano convulsi
Come sprazzi di una vita
Ormai lontana e
Vagante.
( Fabio Giordani – Bologna )
VENTO DI PRIMAVERA
Di primavera soffia un vento
Ma non devi prender spavento,
è un vento dolce e fresco
che accarezza i rami del pesco
è soltanto un vento mite
che attraversa ogni vite,
un vento “porta pace”
dimmi se ti piace!
E’ il bel vento di Primavera
Ogni sogno con Lui s’avvera!
( Matilde Maria Ciani – Prato )
UN TESORO DENTRO AL MARE
C’è la luna che culla il buio.
È notte al mare.
C’è un bel cielo di stelle brillanti,
un arcobaleno di luci.
Insieme a tutte le stelle
c’è la stella cometa
e i bambini costruiscono i castelli di sabbia
con i loro genitori.
C’è una caccia al tesoro
e un pesce azzurro dentro al mare.
Dai bambini!
Tutti insieme
andiamolo a cercare!
( Teo Michelangelo Santini – Foligno )
ARENA DI POLA
Come una ciotola
Di pietra con tante
Finestre e finestrelle,
Archi e archetti,
Due leoncini dietro
La porta di Arena.
Dove il Sole si fa
Il bagnetto e specchia
Il cielo blu…
( Ines Obradovic – Pola – Croazia )
DEDICATO AD UNA STELLA
Sembra un manto incantato
ma è un meraviglioso cielo stellato.
La guardo e mi incanta semplicemente
e riesce a riempirmi il cuore e la mente.
Mi trasmette tanta magia
e insieme malinconia…
La malinconia per te che in cielo te ne sei andata
e una di quelle stelle sei diventata.
( Marika Sergio – Nocera - Salerno ) PREMIO " ALESSIA PIOMBO "
IL GIARDINO DI CEMENTO (LE METROPOLI)
Un giardino di pura infelicità,
la distruzione continua,
una macchia di verde tra l'alta casa.
Un giardino di cemento
s'innalza all'orizzonte,
migliaia di vite tra il mondo
muoiono e nascono.
All'interno dell'infinito giardino
monti di cemento, valli di catrame
diventano dove vivere, dove morire,
è un desidero di prati, di alberi
che come noi crescono liberi
fuori dal giardino di cemento.
( Gabriel Tagliabue – Seregno - Monza e Brianza )
TI CERCO
NON TI TROVO
Ti cerco, mi sveglio di notte,
mi sembra di averti a fianco
mi sbaglio.
Sei partita,
sei sparita, ti cerco, non ti trovo.
Io ti troverò
anzi ti cercherò.
Ne sono sicura.
Fra qualche anno
in una notte
piena di stelle
mi sveglierò e tu
sarai davanti a me, tu
mi sorriderai e così farò anch’io
poi, ti sdraierai a fianco a me e insieme
affronteremo la notte oscura.
( Martina Maria Frizzo – Sovizzo – Vicenza )
LA VITA
Non è
la morte
a separarci,
ma la mente
che finge di non
riconoscere.
Perciò
l'intelligente
non è
chi l'intelligente fa,
ma chi si sforza di esserlo.
Parole sagge
cadono dalla bocca
di un adulto che cerca di insegnare,
e quelle di un bambino
dette tanto per fare.
( Sofia Dell'Atti – Milano )
NON LASCIARMI
Pace, amica mia,
non lasciarmi
non voglio cadere
nelle braccia della malignità.
Tu sei
la mia piccola opportunità di vita.
Pace,
pace è la parola
in cui mi rifletto.
Sono tranquilla.
( Lavinia Francesca Mondelli – San Giovanni Rotondo – Foggia )
IL TEMPO PASSATO
Il tempo passato
non puoi più vedere,
ecco il Big Bang
ci ritornerai,
un grande viaggio
interessante,
male non fa.
Guarda,
tempeste, eruzioni vulcaniche,
nuove forme di vita,
poi esplora la Panthalassa e la Pangea
da lì derivano i continenti
e il cuore della terra.
Il viaggio più interessante che ci sia.
( Alessandro Dresda –Viadana - Mantova )
LA NEVE
Quella sera,
il mondo di un bianco delicato si colorò...
Osservando il cielo,
quella strana magia volava
accompagnata dal vento,
e nel cuore della notte,
quel volto curato,
faceva gioire i nostri cuori.
Piccola piccola,
si faceva nel volo
affinchè curata,
si appoggiasse al suolo
...Quantè bella la neve...
Nonostante fosse così fredda,
riusciva a riscaldare i nostri cuori
con quella sua raffinatezza.
( Cristina Gillio – Torino )
LA PRIMAVERA É
Un raggio di sole che filtra negli alberi per dar luce ai primi fiori sbocciati. Un misto di colori che ci fanno ricordare la felicità trascorsa. Un insieme di canti di uccelli usciti dal letargo. Tutto ciò che ci circonda e che ci rende entusiasti.
(Giada Primavera - Scafati - Salerno )
QUANDO L’HO INCONTRATA
Quando l’ho incontrata
ero moto confusa
ma mi sono avvicinata
e la porta non l’ho chiusa.
“Ehi ciao!” le dissi contenta
e lei iniziò a cantare,
ed io la testa alzai lenta
e finimmo per chiacchierare.
L’amicizia è un tesoro
che non scorderemo mai,
è fatta d’oro,
credo lo sai…
( Margherita Saviano - Roma )
UN FIORE SPECIALE
Oggi il cielo è blu,
come il mare.
I fiori rossi, rosa e gialli,
tutti al sole,
e un fiore solo, solo,
dietro un cespuglio raggrinzito.
Poi la tempesta venne giù,
tutti i fiori caddero.
Ma uno rimase su,
perché era un fiore speciale.
(Carlotta Pagliucci - Ostia)
I COMPITI
Con affetto e simpatia questi versi li dedico alla maestra mia. Tutti i fine settimana sono passati, a fare i compiti assegnati. Tra matematica e geografia, tutte le ore son volate via. E adesso che vorrei tanto giocare, a scuola già devo tornare
( Gaia Bigagli - Roma )
LA MUSICA E'...
La Musica è forse solitudine,
ma è riflessione certa.
La Musica è forse tristezza,
ma è sicuramente risoluzione dei problemi.
La Musica è un raro hobby,
ma è arte sicura.
La musica è emozione,
è silenzio,
è ascolto.
La Musica per me è tanto.
La Musica siamo noi.
( Giulia Sementa – Acilia - Roma )
DIVERSITA'
Diversità,
diverse opinioni,
diversi pensieri,
persone diverse,
questa la base di tutto.
La possibilità di essere noi
E non capisco,
non capisco,
perché omologarsi?
Diversità: la nostra più grande ricchezza,
perché sprecarla?
Ma poi, in effetti
Il cosìddetto normale
In verità, risulta anormale.
( Giuseppe Rubino - Bari )
IL PAESE MAGICO
Lontano lontano, al di là del mare
esiste un paese magico
Si nasconde sereno dietro le montagne
un paesaggio fantastico!
In quel paese ci sono le fate
che vivono sugli alberi d’argento
si fanno il bagnetto nelle gocce di rugiada,
e poi si asciugano col vento
In quel paese ci sono le sirene
che vivono nei laghi colorati,
che fanno amicizia con gnomi e con elfi,
che giocano e corrono sui prati
In quel paese, alto nel cielo,
si nasconde un magico castello
da dietro le nuvole, da sotto le stelle,
cade a terra un ruscello
Questo ruscello è l’arcobaleno,
che colora ogni cuore sincero
Bambini, ragazzi, signori e signore
Là vanno a bere per trovare Amore
In quel paese cento volte sono stata
e sono sempre rimasta incantata
DI giorno con gli elfi ho giocato
Di notte con le fate ho volato
Talvolta mi chiedo se è vero…
ma sono certa che esista davvero
Fantasia o realtà…mi è capitato!
…che importa se l’ho solo sognato?
( Giuliana Soprano - Atene )
LA POESIA È FATTA
La poesia è fatta di allitterazione,
che ti mette una grande pressione. La poesia è fatta di strofe e versi,
che molto spesso sono controversi
È formata da molte rime diverse:
Quella baciata,
è spesso cantata
Quella alternata,
è due volte amata
Quella incrociata,
è un po’ scombinata!
La poesia è fatta di nonsense e limerick,
mandata con un link!
La poesia è fatta di onomatopea,
all’origine del suono, come la Pangea
La poesia è fatta di metafora e di similitudine,
e si recita con molta gratitudine
La poesia è fatta di ripetizione
Oh! Che bella invenzione!!
La poesia è fatta di personificazione,
ed è una grande Emozione!
LA POESIA È FATTA DI POESIA…
...E SOLO DI POESIA!
(Lorelai Marina Panagiotaki Fyrogeni - Atene)
IL MARE CHE VORREI…IL MARE CHE NON VORREI!
Conosco un mare gentile
che sa di libertà.
Una poesia che mi trascina verso te.
Lo sai, sa parlare il mare,
insieme al canto dei gabbiani
mi stringe in un abbraccio di luce.
Se lo sai ascoltare
tu, bambino lo potrai salvare.
- Non voglio un manto tutto nero! -
- Non voglio questa discarica che opprime il mio cielo! -
- Voglio riflettermi nel blu cristallino dei suoi occhi! -
Goccia dopo goccia,
onda dopo onda,
cantiamo la melodia
nascosta in una conchiglia.
Volo infinito, non ali tagliate!
-Non voglio più sentire l’urlo nelle reti! -
Il mare sa perdonare
se lo sai amare.
Solo un’onda di pace
danza al mattino quando lo guardi.
Mi emoziono!
Vedi?
Il sole splende dentro te
e illumina i cuori di rosso rubino.
Non c’è più tristezza in questo mare,
un pensiero di pace
che non mi fa più sentire solo.
Si apre,
mi accoglie!
( classi 2^ B e 2^ C
Scuola Primaria “Muratori”, Ravenna )
DUE POLI OPPOSTI
Non sono un ragazzo diverso
sono solo un po’ introverso
non mi piace mettermi in mostra
se sono così è colpa vostra.
Mi sento onnipotente
degli altri non m’importa niente
so solo di essere il più forte
le mie vittime umilio a morte.
Da anni subisco i suoi dispetti
mi dice che sono pieno di difetti
di me non ho più stima alcuna
di voglia di reagire non ne ho più nessuna.
La paura sul suo viso
provoca il mio sorriso
negli occhi il suo terrore
mi fa sentire un gladiatore.
Perché mi tratta male
proprio non capisco
non è una situazione normale
ma solo io lo percepisco.
A casa non sono niente
non sono nessuno
trattando male gli altri
almeno a scuola sono qualcuno.
Mi ha messo addosso mille maschere
che non rispecchiano il mio essere
ma nonostante questo pensiero
solo attraverso i suoi occhi mi vedo davvero.
È questa la vera violenza
Delle vittime mutare l’essenza:
ognuno è unico a modo suo
con pelle diversa o capelli fluo.
È da stupidi voler giudicare
solo per farsi grandi e farsi notare.
Il bullismo fa credere alle persone
di essere una nota stonata della canzone.
( Classe III B Scuola DONATELLO – Roma )
IL SENSO DELLA VITA
Del senso della vita molti hanno parlato, i poeti ne hanno cantato in versi la bellezza infinita. Anche molti pensatori in libri polverosi il senso delle cose hanno indagato. Per me il senso della vita sta nella natura e nei suoi frutti.
( Classe VA I.C. “ Valerio Flacco " – Sezze - Latina )
QUANDO ARRIVA NUNZIATINA
Donne , donne correte ,
è arrivata Nunziatina !!!
Per lei sveglia all’alba
con una colazione scialba :
pane bagnato con pesce salato…..
e via di corsa al mercato
per vendere il pescato .
Uno sciame di vespe
segue le alici belle fresche !
Nella cassetta…dietro la bicicletta
tante fresche acciughine ,
da mangiare con le cipolline.
Boghe e sparlotti da condire
Con i fagioli borlotti.
Tanti zeri e sardoni da arrostire
Con i peperoni.
Nella sporta giornali a bizzeffe
Per incartare le seppie.
Ma la vendita a volte è solo
un baratto : tre uova e un mezzo pollo grasso
E come pesa la stadera…..
Che la povera Nunziatina porta
China da mattina a sera.
oltre le vespe Nunziatina
porta con sé un bel puzzo di pesce
ma come dice lei :”meglio puzzare di pesce che di olio santo”
( Classe II A I.C- "Casa Del Duca" - Portoferraio - Livorno )
TRAMONTO
Il sole scende pian piano
sembra di toccarlo con la mano.
Il sole scompare
appoggiandosi sul mare.
Il cielo diventa una tela di tanti colori
come un prato pieno di fiori.
Uno squarcio di blu,
un tocco di rosso,
un tratto d'arancione,
che grande emozione!
( Classe III B, scuola primaria “C. Battisti” - Portoferraio - Livorno )
IL FILO SPINATO
Ci hanno separato dalla famiglia e dagli amici, da quella che una volta era la nostra casa. E loro si sono allontanati dalla speranza di capire che ogni uomo è uguale. Mi guardo attorno e non vedo altro che anime, disperse e tristi.
Non so che mi stia succedendo,
ma so che non sarà bello.
Sono confuso e stordito,
avrei un unico desiderio;
quello di volare via oltre il filo spinato.
( Alberto Di Zane - San Giorgio in Bosco - Padova )